Cicloturismo in Sardegna: un modo alternativo per vivere una vacanza attiva e scoprire le bellezze dell’isola

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Cicloturismo in Sardegna: un modo alternativo per vivere una vacanza attiva e scoprire le bellezze dell’isola

03062020

Esplorare il territorio in bicicletta mentre si è vacanza: perchè no? Ecco 2 itinerari da percorrere nella costa sud

Sono sempre di più i viaggiatori che scelgono la bicicletta come mezzo complementare e, in alcuni casi, principale, per visitare posti nuovi e vivere una vacanza più attiva. La Sardegna non fa eccezione soprattutto da quando, nel 2007, ha aperto la centesima edizione del Giro d’Italia con ben 3 tappe. In alcuni casi si vuole scoprire l’area in cui si soggiorna, in altri si vuole effettuare un vero e proprio tour per un soggiorno itinerante, visitando ogni giorno nuove località.

Scoprire la storia, la cultura, il ricco e singolare patrimonio naturalistico dell’isola, nell’ottica di un turismo sostenibile e nel rispetto dell’ambiente può essere un’idea di viaggio economica, divertente ed ecologica che si adatta a tutti; un modo di viaggiare avventuroso che si addice a chi vuole scoprire le bellezze più autentiche dell’isola in modo alternativo, a contatto con la natura, percorrendo itinerari suggestivi tra il blu di uno dei mari più belli del mondo e il verde rigoglioso della macchia mediterranea che incornicia le strade della costa.

Sul web troverete tanti spunti per eseguire itinerari più o meno articolati da svolgere in bici, noi vogliamo segnalarvene due con un livello di difficoltà media, partendo dal nostro hotel. Due itinerari che vi permetteranno di scoprire la costa sud-est e sud-ovest della Sardegna, dove non mancheranno viste mozzafiato tra scogliere panoramiche e distese di sabbia, rocce e ciottoli levigati dal mare, baie nascoste, torri difensive e vegetazione rigogliosa che vi inebrierà con i suoi profumi.

 

1.    Itinerario Quartu Sant’Elena – Villasimius

Il percorso si articola lungo la strada provinciale 17, ed è uno dei tratti costieri del versante sud-orientale più panoramici in Sardegna, che collega la città di Quartu alla rinomata località turistica di Villasimius. Presenta delle insenature in cui fa capolino il mare azzurro e tante spiagge dal mare cristallino come Is Mortorius, Mari Pintau, (letteralmente Mare Dipinto), Torre delle Stelle, ecc. L’itinerario è un viaggio tra le bellezze naturali dell’isola e per questo molto battuto dagli appassionati di ciclismo della zona.

 

2.    Itinerario Quartu Sant’Elena-Pula-Nora

Partendo dalla città di Quartu si percorre il tratto di costa sud-occidentale lungo la Strada Provinciale 195 che porta al piccolo e grazioso borgo di Pula. L’itinerario si snoda quasi esclusivamente lungo la costa (fatta eccezione per il tratto in attraversamento di Cagliari e Sarroch) che parte dal villaggio di pescatori di Giorgino (alla periferia di Cagliari), e attraversa gli insediamenti di La Maddalena (Capoterra), Torre degli Ulivi, Sarroch, Perd’e Sali e Porto Columbu, Villa San Pietro, Pula e Nora. È un itinerario suggestivo sia dal punto di vista paesaggistico che storico–archeologico, in quanto attraversa un territorio caratteristico per le sue spiagge ma anche per la rilevanza del rinomato sito archeologico di Nora. Ma non è tutto: il percorso tocca alcune delle tappe più ricche di significato e fascino di una delle feste popolari più sentite dai cagliaritani, La Festa di Sant’Efisio.

 

Con questo articolo speriamo di averti incuriosito: scoprire il sud della Sardegna in bici può regalarti grandi emozioni, per il resto: salta in sella e vieni a trovarci!